Esistono momenti della vita dove, nonostante ci sia chiara la nostra destinazione, ci troviamo di fronte a direzioni impreviste.
Forse maturare la consapevolezza che per esaurire una sensazione, che mantiene la nostra attenzione immobile, debba essere pienamente vissuto, per essere risolto, quello che ci tiene ancorati a quell’istante?
Che cosa fare?
Ad oggi non ho una soluzione, se non di riuscire a fermare questo istante in un’opera, così da poterlo osservare dal di fuori con la speranza che abbandonandomi nella confusione generata giunga la chiarezza che possa illuminare la scelta, tale da dissolvere la presenza di irrisolti nelle future azioni.
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